L’ A.N.Di.P., Associazione Nazionale Dialisi Peritoneale, “Enzo Siciliano” è un’associazione senza fini di lucro che è nata dall’esigenza, sentita da un gruppo di pazienti nefropatici e familiari ed estesa e condivisa da alcuni nefrologi di cui faccio parte io e gli altri due soci ideatori/fondatori dell’Associazione (Roberto Dell’Aquila e Vittorio Barone), di promuovere la conoscenza ed il ricorso alla Dialisi Peritoneale nel trattamento dell’Uremia e di unificare i percorsi attuativi ed i diritti dei pazienti stessi.

Risulta infatti troppo discriminante “il posto in cui ci si ammala“ e non è accettabile che la stessa patologia, l’uremia, a secondo della Regione o Città di residenza, non sia trattata con le stesse opportunità terapeutiche.

Risulta altrettanto inaccettabile che pazienti, laddove trattati con la stessa metodica di Dialisi Peritoneale, vivano riconoscimenti di diritti e percorsi nettamente differenti da Regione a Regione.

L’ A.N.Di.P. non vuole assolutamente sostituirsi ad altre Associazioni, Fondazioni o Gruppi di Studio di Società Scientifiche, ma integrarsi ed affiancarsi nel sostenere, e di questo se ne è convinti, gli stessi fini ed interessi deontologici di chi è dalla parte del paziente nefropatico

Le realtà regionali sono molto differenti e differenti sono le motivazioni che impediscono un “fisiologico” ed omogeneo ricorso alla Dialisi Peritoneale.

E’ necessario quindi ed auspicabile che in ogni Regione sia presente la nostra attività.

L’Associazione, pur dovendo districarsi tra mille difficoltà organizzative ed economiche sta compiendo grandi passi. Alcuni soci di Bassano del Grappa si sono fatti promotori dell’iniziativa di creare una sede distaccata regionale chiamata ANDiP sede di Bassano del Grappa, che avrà gli stessi scopi dell’associazione madre, e si farà promotrice della diffusione e dell’implementazione della dialisi peritoneale. Una terapia questa troppo spesso trascurata e poco conosciuta dagli stessi pazienti. Uno dei punti fondamentali del nostro programma e’ quello di attivare e rendere attuabile la dialisi assistita, anche per i soggetti con scarsa manualità o con varie problematiche.